Frida Kahlo: il Viaggio.
Il Film 3d nella Mostra.
UNA PRODUZIONE
Dnart The Movie
All'interno della Mostra
"Frida Kahlo: il caos dentro"
Milano 2020/2021
Fabbrica del vapore
Si è ritenuto di fondamentale importanza conferire a questo progetto video in animazione 3d stereoscopica una propria originale ed inedita identità rispetto ai contenuti presentati nel percorso della mostra, pur mantenendo una coerenza narrativa della realtà dei fatti, per ottenere un momento unico di “immersione” visiva in movimento dentro il mondo di Frida Kahlo.
L’obiettivo è stato quello di offrire al visitatore, di qualsiasi età, provenienza geografica o estrazione socio-economica, una “tappa multimediale” oltremodo coinvolgente e basata su una suggestiva esperienza visiva ed emotiva, che ha nelle immagini e nei suoni la sua maggiore forza attrattiva.
Tutto il contenuto audiovisivo, realizzato dal team della casa di produzione cinematografica, si sviluppa appunto attraverso immagini visionarie, simboliche, espressive ed espressionistiche, nella sua accezione cromatica. Ed anche nella sonorizzazione fatta di contrappunti musicali e di suoni/rumori evocativi.
Ultimo ma non meno importante è il tipo di mood che si è voluto infondere all’intero progetto: un’atmosfera ed uno stile colorato, sudamericano, passionale, energico. In una parola: vitale, e quindi positivo. Positivo nella sua accezione di “costruttivo”, quale è stato tutto il primo periodo di vita artistica e di impegno di Frida.
Il Concept di progetto.
È universalmente dichiarato e confermato che il momento della svolta nella vita di Frida Kahlo verso il suo percorso artistico, oltre che personale ed umano, sia stato il gravissimo incidente occorsole giovanissima, e che ha decretato inesorabilmente il futuro dell’artista.
Da qui nasce appunto l’idea chiave dell'autobus dell'incidente come mezzo di trasposizione del racconto della vita dell'artista, nonché il luogo principale dello sviluppo narrativo del film. Potremmo dire, sfruttando una citazione famosa, che nel nostro caso l'autobus rappresenta un Caronte “ante litteram” complice, compagno e protagonista del percorso umano, fisico, psico-emotivo ed artistico di Frida. Nota non meno importante è la visualizzazione in soggettiva attraverso gli occhi, lo sguardo e la visione di Frida su tutto quello che accade nel video.
“Voglio darti i colori più belli, voglio baciarti…
Voglio che i nostri mondi da sogno siano uno solo.
Vorrei vedere dai tuoi occhi, sentire dalle tue orecchie, sentire con la tua pelle, baciare con la tua bocca.
Per vederti dal di sotto, vorrei essere la tua ombra nata dalla suola del tuo piede, che si estende lungo il terreno su cui cammini… Voglio essere l’acqua che ti lava, la luce che ti dà forma, vorrei che la mia sostanza fosse la tua sostanza, che la tua voce uscisse dalla mia gola così che tu mi accarezzassi da dentro…
Nel tuo desiderio e nella tua lotta rivoluzionaria per una vita migliore per tutti, voglio accompagnarti e aiutarti, amarti e nella tua risata trovare la mia gioia.
Se a volte soffri, voglio riempirti di tenerezza così che tu ti senta meglio.
Quando hai bisogno di me, mi troverai sempre vicino a te.
Sempre aspettandoti.
E vorrei essere leggera e soffusa quando vuoi restare solo.”